Chiesa di San Calocero:Affreschi Romanici
Soggetto: Antico Testamento
Esodo, Re, Cronache
Le pareti della navata centrale erano decorate con due ordini sovrapposti di affreschi di epoca ottoniana, che sono in parte superstiti. Essi illustrano episodi biblici, in particolare fatti della vita di Mosè, Aronne, il passaggio del Mar Rosso, il passaggio del Giordano, il giudizio di Salomone, la presa di Gerico, Raab, Gedeone, Sansone, e altro; sembra si intendesse rappresentare il tema della redenzione attraverso la fede e il battesimo, esemplato nelle figure e negli episodi più importanti dell’Antico Testamento, entrati nella tradizione liturgica battesimale penitenziale della Chiesa romana. Il ciclo di affreschi presenta una notevole carica espressiva. Il programma iconografico è molto colto e può essere attribuito all’arcivescovo Arnolfo III, sepolto nella basilica nel 1097. Pur essendo stati realizzati in fasi diverse e ad opera di differenti artisti, è evidente la vicinanza di questo ciclo a quello di S. Pietro al Monte. La somiglianza è testimoniata dall’alta qualità e concezione dei dipinti, dominati da un nuovo gusto naturalistico e narrativo. Le composizioni sono sciolte e dinamiche, la gamma cromatica è ricca e vivace.